Agriturismo in Molise, 4 indirizzi che chiamare scrigni è poco

Agriturismo in Molise, 4 indirizzi che chiamare scrigni è poco

L’agriturismo in Molise è un affare di famiglia. Ovunque vai incontri luoghi d’accoglienza con alle spalle storie di riscatto, di ritorno o di aristocrazia. E come al solito, questo tesoro immenso non credevi potesse concentrarsi in una delle regioni più piccole d’Italia.


Tra le prime zone bianche del 2021, il Molise ci accoglie con la sua striscia di mare e con la sua ricchezza fatta soprattutto di figli e nipoti che investono nelle case degli antenati e ne fanno agriturismi d’avanguardia circondati da dolcissime colline e piccoli borghi. Tra vigneti e oliveti silenziosi, questi luoghi sono spesso più apprezzati dagli stranieri che dai connazionali, perciò non è raro imbattersi in turisti che vengono da ogni parte del mondo. L’anno del covid, però, ha fatto conoscere meglio queste realtà agli italiani, perché il Molise è stata una delle regioni meno colpite dalla pandemia. Sono una grande sponsor della regione, la sostengo perché è un luogo autentico che la massa ignora.

4 agriturismi per vivere il Molise

  • Azienda Agricola Angelo D’Uva
    L’agriturismo in Molise è un luogo che si scopre come un piccolo tesoro tra le colline. Così appare l’azienda agricola Angelo D’Uva, un agriturismo circondato da vigneti che il suo proprietario gestisce in modo innovativo, utilizzando tecnologie avanzate, metodi che coniugano l’agricoltura con l’innovazione per garantire la qualità dei prodotti. Ascoltare la storia familiare del signor D’Uva fa parte di un’esperienza immersiva nella tradizione e nella cultura molisana. La volontà di ridare vita alla casa dei nonni, di ricostruire la loro storia fa parte del patrimonio di questa azienda. Qui abbiamo assaggiato una buonissima treccia della sposa. Un prodotto caseario a forma di treccia legato alla tradizione nuziale.
  • Agriturismo Masseria Grande
    A Montecilfone tra gli agriturismi con piscina, Masseria Grande si presenta come una dimora country di charm e un hotel 4 stelle. Il suo proprietario è un signore che ha girato il mondo e che vive all’estero, ma che non ha voluto rinunciare al grande desiderio di far rivivere la casa degli antenati trasformandola in agriturismo e azienda vinicola. La gestisce una coppia visionaria. Qui il pic nic in vigna è un’esperienza di distacco dal mondo. Eppure, pare essere apprezzata più dalla clientela straniera che italiana. Difficile immaginare qualcuno che non apprezzi la bellezza di stendersi sull’erba di fronte ai filari con la musica del pianoforte in sottofondo, con gli alberi di ciliegio che danno già i loro frutti, con grano e papaveri in lontananza. Io ho adorato questo pranzo campestre per una volta senza i piedi sotto un tavolo.
  • Azienda Agricola Tenute di Giulio
    A Campomarino, invece, ho visitato l’azienda agricola Tenute di Giulio dove ho assaggiato prodotti locali, frutta e verdura e soprattutto la pampanella, specialità di San Martino in Pensilis amata in tutto il Molise. Si tratta di carne di maiale speziato in particolar modo con la paprika.
  • Masseria Bosco Pontoni di Marina Colonna
    Ogni agriturismo in Molise ha un legame speciale con il passato. La dimora nobile della Masseria Bosco Pontoni ha un lungo viale che porta nella storia della famiglia Colonna. L’azienda agricola è l’eredità tramandata negli anni dal principe Colonna di Roma che a metà Ottocento sposò Giovanna Cattaneo di Sannicandro portando 2000 ettari di terreno in dote. Oggi l’azienda di 160 ettari è gestita da Marina Colonna, conosciuta anche come la principessa Colonna. Nella masseria che scopri tra le campagne di San Martino in Pensilis e Ururi si produce olio esportato soprattutto all’estero, Giappone, Australia, Inghilterra, Germania, dove sono molto apprezzati gli oli aromatizzati. Olio, olive, ceci, girasoli, grano, la produzione è ampia com’è la vita di Marina Colonna, da conoscere, documentarista e viaggiatrice che ha dedicato la sua vita all’azienda di famiglia.
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