Una passeggiata a cavallo sulle spiagge bianche delle Maldive

Una passeggiata a cavallo sulle spiagge bianche delle Maldive

A quali animali pensi quando ti dico Maldive? Non certo ai cavalli. Immagini gli squali, i pesci, la fauna della barriera corallina e se pensi ad animali fuori dal mondo acquatico, probabilmente pensi agli uccelli che volano sugli atolli incastonati come occhi azzurri nell’Oceano indiano. Eppure, c’è un’isola, anzi un resort, che ne custodisce alcuni.

Si tratta di cavalli di razza Marwari originari dell’India, e ne esiste qualche bellissimo esemplare nel ranch del resort Sun Siyam. Portati lì dalla vicina India per popolare una delle isole più grandi a vantaggio dei turisti, ma non solo. Anzi, benché siano lì per essere montati dai turisti, sono lì per viverci sereni e con rispetto per volontà del fondatore del Sun Siyam World.

Il Sun Siyam, Maldive all incluse cavalli compresi

Sun Siyam World è un resort che ha tutte le caratteristiche per farsi amare da chi sceglie le Maldive: beach villa, water villa e formule più economiche. Scelto da molti calciatori, ma anche da chi vorrebbe più privacy. Di formule e soluzioni ne ha per tutti i gusti. Sun Syam World si trova su una delle isole più grandi, Dhigurah, nell’atollo di Noonu a 40 minuti di idrovolante da Malè. Qualsiasi attività tu voglia fare, qualsiasi desiderio tu possa bramare alle Maldive (che poi cosa vorresti di più se sei alla Maldive?) Sun Syam World molto probabilmente riuscirà ad esaudirlo. Compresa una bella passeggiata a cavallo sulla spiaggia. Ed è stato anche il mio desiderio, una volta saputo che avrei visitato il Sun Siyam: come potevo rinunciare a un’esperienza per nulla comune alle Maldive?

I cavalli del Sun Siyam World

A volere i cavalli in una bellissima scuderia, è stato il proprietario e fondatore dei resort Sun Siyam, un maldiviano che si è fatto da sé. Una storia non così comune alle Maldive dove le classi sociali tendono ad essere rigide. Ahmed Siyam Mohamed fondò la sua società negli anni ’90. Da allora ha aperto diversi resort Sun Siyam, compreso uno in Sri Lanka e ha coinvolto la sua famiglia nella gestione. A raccontarci, infatti, della passione del padre per i cavalli, è stata una sera a cena sua figlia Sara, oggi una delle donne che si occupano delle proprietà Siyam. È lei a rivelarci che, se si vuole conoscere suo papà basta andare sulla spiaggia alle cinque del mattino, dove lui tutti i giorni si concede un tempo tutto suo con il suo stallone indiano. Le temperature maldiviane impongono un estremo riguardo verso i cavalli che faticano ad adattarsi al caldo eccessivo. Per questo l’orario concesso perché i turisti possano montarli è molto limitato al mattino presto o al tramonto. Tenuti in una piccola e ben tenuta scuderia, Noor il cavallo albino che ho montato, Honey, Princess sono ben custoditi per evitare che le attività dei turisti possano stravolgere il loro equilibrio.

La mia esperienza maldiviana con Noor

Noor è una cavalla albina di 7 anni portata al Sun Siyam World insieme allo stallone del proprietario e ad altri pochi esemplari Marwari, compresa una giumenta che ho visto incinta. L’obiettivo è far nascere qualche tenero puledro direttamene sull’isola. Noor è una cavalla molto calda. La monto alle sette di mattina, ma questo non le impedisce di essere già scattante. Stringo appena le gambe che scalpita per partire. Mi chiedono se voglio andare sulla spiaggia più lunga dove Noor sarebbe andata senza fermarsi, e una più piccola dove Noor a un certo punto si sarebbe fermata per forza. Ho scelto la seconda, visto che amo i cavalli, ma continuo a provarne un’atavica paura dovuta alla mia insicurezza. Non importa quanto abile sia diventata, ho sempre il timore di non riuscire a gestire tutti gli imprevisti che con i cavalli possono capitare. E ne capitano sempre. E però, quel breve tratto di spiaggia fatto al galoppo è stato emozionante più di quanto possa raccontare. Il banale senso di liberà che puoi associare all’immagine di me che corro su una spiaggia bianca, su un cavallo bianco tra cielo e mare azzurro è esattamente quello che ho provato. Ho ripetuto quel breve tratto un paio di volte. L’avrei ripetuto molte di più, ma mi preoccupava il caldo.

La razza di cavalli Marwari

Originari dell’India, i cavalli di razza Marwari hanno come caratteristiche principale le orecchie che si uniscono a formare un cuore. Sono magri, nevrili, eleganti. Sono cavalli resistenti, usati in guerra e quindi capaci di adattarsi a molte situazioni, anche estreme come caldo eccessivo e carenza di cibo e acqua. Di altezza media, gli stalloni possono arrivare a 169 cm. Adatti in realtà a cavalieri o amazzoni esperte. Tenere calma Noor non è stato facile, scalpitava per andare, ed è andata come chi lasciata libera corre per esternare una possente energia e si ferma quando a deciderlo è solo lei.

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