Morbegno, città alpina nelle instant di dicembre 2021

Morbegno, città alpina nelle instant di dicembre 2021

8 dicembre, a Morbegno nevica e un lenzuolo di nebbia toglie la vista del lago mentre vado in treno. Lungo la strada qualcosa d’immacolato c’è: la neve appena caduta. 

Durante il lockdown mi sono fatta una promessa: visitare quanto più possibile borghi e paesi vicini. 

La sirena che ti porta verso le città estere e i mari di altri emisferi suona sempre più forte, ma sono i dettagli trascurati del Paese in cui vivo quelli che poi mi affascinano davvero.

Stelle che punteggiano l’Italia e restano spente, perché apparetemente senza nulla da dire. Sono quelle che voglio accendere. Non conosco i posti vicini a me, piccoli, spesso anonimi comuni che appunto non hanno nulla di unico. 

Sorprendersi della normalità è un esercizio utilissimo e fantastico, per allenare gli occhi a vedere senza dare per scontato quello che hai. 

Instant di Morbegno

Per arrivare a Morbegno nella bassa Valtellina costeggi per un po’ il ramo lecchese del Lario. La scelta di visitare questo normalissimo Comune in provincia di Sondrio non ha ragioni sostanziali se non la casualità di essere di montagna ma non troppo. 

Per il resto è un giorno che dorme tra due colori predominanti: il grigio monocromo del cielo e il verde brinato dei campi. 

Morbegno si raggiunge facilmente da Milano in un’ora e mezzo circa con il treno per Tirano di Trenord. È un comune di 12mila abitanti, che a detta di un paesano è molto più bella di Sondrio. 

presepe nel cammino

Circondata dalle Alpi, ha un piccolo centro che si addobba per le Feste. Mentre fotografavo la finestra infiocchettata di una casa, il padrone ha aperto la porta per invitarmi a vedere il presepe allestito nel camino ottocenetesco. 

Cose da fare a Morbegno

Vedere la chiesa di S. Giovanni Battista

Attraversare il piccolo ponte del Bitto, l’affluente dell’Adda, dove sorge la statua di San Giovanni,

e il ponte di Ganda sull’Adda, costruito nel 1778.

Ma anche il ponte nel cielo, il ponte tibetano tra i più alti d’Europa a pochi chilometri di distanza.

Passeggiare per le piccole vie del centro, d’inverno sono addobbate per il Natale e girare per Piazza Tre Fontane. 

Mangiare le specialità: il formaggio bitto, gli sciatt che sono frittelle piene di formaggio, i pizzoccheri, la polenta taragna e la bresaola. 

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