L’estate è una parentesi rara: un tempo in cui rallentare torna possibile. Il riposo – ormai diventato un lusso – è il tempo che avanza dal resto, quello che non ha urgenze, né produttività da dimostrare. Un tempo lento, profondo, prezioso. E se addirittura ne resta abbastanza per ascoltare, allora vale la pena sceglierlo bene.
Quando la routine si allenta, anche l’ascolto cambia: si fa piĂ¹ poroso, meno distratto, capace di accogliere parole che in altri momenti scivolerebbero via. Avere tempo – per sĂ©, per pensare, per ascoltare davvero – è giĂ un atto politico.
In quel vuoto che si crea, certe voci arrivano piĂ¹ lontano. Ecco quindi una selezione di podcast da ascoltare questa estate. Non per riempire il silenzio, ma per abitarlo con piacere.
Cash noi e il denaro – Corriere della Sera
Lo segnalo perché lavorando a Rame so quanto il rapporto con il denaro sia lo specchio del rapporto che abbiamo con noi stessi.
Cash noi e il denaro è un podcast del Corriere della Sera che racconta storie legate ai soldi, ma senza dare consigli su come farne di piĂ¹. Al centro ci sono le persone, le scelte, le contraddizioni. Il denaro è il filo conduttore, ma il vero tema è cosa rappresenta per ciascuno di noi.
A parlare del rapporto con il denaro sono persone comuni, ma anche personaggi della moda, dello spettacoli, sportivi. Storie di chi ha una dipendenza dal gioco e di chi ha costruito una ricchezza, raccontati da Iacopo Pozzi.
Mentre il nostro podcast – che potete ascoltare qui – è arrivato alla puntata 112, ovvero 112 storie di noi e i soldi, non pensiamo che Cash sia concorrenza, ma un alleato. Non solo perchĂ© conferma quanto sia necessario parlare di soldi in modo diverso, ma perchĂ© allarga la conversazione. E lo fa con calma, profonditĂ e rispetto.
l Mondo – edizione estiva | Internazionale
La versione estiva del podcast di attualitĂ di Internazionale segue il filo di uno dei suoi temi estivi piĂ¹ amati: il viaggio.
Ogni anno la rivista dedica un numero speciale ai racconti di viaggio. E il podcast fa lo stesso, portando in cuffia scrittori, registi, giornalisti, a raccontare l’altrove da una prospettiva intima, colta e spesso inedita.
Tra gli episodi presenti quelli con Francesca Mannocchi e Susanna Nicchiarelli. Non è solo una raccolta di esperienze, ma una riflessione profonda su cosa significa muoversi, partire, attraversare.
Ideale da ascoltare mentre si viaggia – anche solo con la mente.
Felici Pochi – di Riccardo Pedicone
Un videopodcast letterario intelligente e fuori dal coro. Lo conduce Riccardo Pedicone, giovane, brillante, capace di conversazioni profonde e mai scontate con scrittori, editori, lettori.
Il nome – Felici Pochi – è già una dichiarazione di intenti. Qui si parla di libri, ma anche di senso, di parole, di vita.
Lo consiglio con entusiasmo: è bello, per chi come me ha qualche anno in piĂ¹, vedere la qualitĂ del pensiero di questi ragazzi e lasciarsi sorprendere da uno sguardo nuovo sulla letteratura. Non solo si impara, ma ci si riconcilia con l’idea che esista ancora una generazione che legge, pensa e discute con profonditĂ .
Love Bombing – scritto e condotto da Roberta Lippi | Storie Libere
Un podcast che parte dal fenomeno del love bombing – quella fase iniziale di una relazione in cui si viene sommersi da attenzioni, regali, dichiarazioni, fino a sentirsi invincibili – per poi raccontare le ombre dell’amore tossico.
Ma Love Bombing, scritto e condotto da Roberta Lippi per Storie Libere, va oltre: parla anche di narcisismo, manipolazione affettiva, e persino di dinamiche distorte all’interno di gruppi di mamme, dove la pressione sociale si trasforma in controllo.
Ăˆ un podcast utile, empatico, che aiuta a riconoscere i segnali, a dare un nome a certi malesseri relazionali, e a sentirsi meno soli nel percorso di liberazione.
Foto di Mohammad Metri su Unsplash